giovedì 3 agosto 2017

Recap "visivo" di luglio

Piccolo riassunto di ciò che ho visto lo scorso mese!
SERIE TV

THE MENTALIST: iniziato esclusivamente per l'avvenenza dell'attore protagonista, Simon Baker (💗😍), e perché avevo voglia di roba gialla, questo The Mentalist si sta rivelando una piacevolissima sorpresa.
Casi di omicidio contorti e coinvolgenti, trama orizzontale interessantissima e dipanata con cura certosina e un cast  di personaggi di tutto rispetto, sono al momento i pregi principali di un'opera che, pur non presentando apparentemente alcun "ingrediente" nuovo, riesce a distinguersi fin da subito e a farsi seguire fedelmente.
Molte sono le riflessioni e i temi toccati, il tutto con notevole perizia e accuratezza, senza eccessi ma anzi ben dosando momenti al cardiopalma, dramma, romance e gag (parliamone, la puntata con Patrick cieco è il TOP)

La guardo in lingua originale, sono quasi alla fine della prima stagione  e per adesso non mi ha annoiata  neppure una volta.. E no, non solo per gli insani desideri verso il protagonista. Peraltro Baker recita divinamente, è perfetto per interpretare un personaggio affascinante e ferito nel profondo come Patrick.
Momento fangirlismo!
ANIME
Nonostante la massacrante sessione estiva (ne sono uscita viva, non ci credo!), sono anche riuscita a finire 2  delle serie del momento: Shingeki no Kyojin/Attack on Titan/L'Attacco dei Giganti e One Punch Man.

Di solito evito o mi approccio tardivamente a cose mainstream come queste, per evitare di prenderle in antipatia, ma per stavolta ho fatto una parziale eccezione.
Devo dire di non essermene pentita :P

Official Art illusorie ne abbiamo?
GIGANTI: non so se ne farò una recensione più approfondita prossimamente.
Anyway, nonostante la sua estrema popolarità, normalmente, come dicevo, un deterrente sufficiente per non farmici avvicinare neppure con il corpo di un'altra persona, non solo sono arrivata fino in fondo: questa serie mi è proprio piaciuta!

Trama in 2 righe: Eren e Mikasa un bel giorno si vedono sterminare davanti agli occhi quasi tutti i propri concittadini, compresa la madre, dai Giganti, misteriose creature mangia-uomini.
Dopo questo felice evento, i 2 decidono di allenarsi per proteggere gli ultimi umani rimasti, rifugiatisi all'interno di un sistema di mura, e per sterminare definitivamente queste creature.
Il tutto tra (melo)dramma, spargimenti di sangue vari ed eventuali, intrighi, strategie militari, qualche volta amicizia e più spesso tradimenti.

La faccenda naturalmente non si limita a questo, anzi si fa via via più interessante e contorta episodio dopo episodio. Complici poi OST e chara design curatissimo, l'anime cattura subito ed è l'ideale per fare binge-watching.

Le atmosfere crudeli e disturbanti sono ben rese,  ogni episodio è un'iniezione di ansia e angoscia.
Il che rende ancora più facile appassionarsi alle vicende di quei poveretti dei personaggi. Oddio, Eren si attira più insulti che passione e coinvolgimento, ma in fondo è giusto così ahahahah
Nella (spasmodica) attesa della terza stagione, ve la consiglio.
**dice spasmodica ma in realtà si è già andata  a spoilerare TUTTO**

PS C'è anche la giusta dose di fangirlismo (Levi, cosa non sei), che volere di più?

ONE PUNCH MAN: dipinto come dissacrantissimo antishonen e capolavorone degli ultimi anni, epiteti a cui francamente non ho creduto neppure per un attimo, anche OPM mi è piaciuto, seppure con qualche riserva.

Saitama, eroe per hobby, si annoia perché, essendo troppo forte, non trova nemici alla sua altezza.
Ogni episodio= 1 avversario, che lui puntualmente sconfigge con un pugno. Fine.

Nonostante questo, nonostante l'assenza di personaggi anche solo vagamente ricordabili, il tutto risulta molto piacevole e divertente: il protagonista fa morire, diverse situazioni anche.

Come si fa a non ridere con quella faccia,
ditemelo!
Voglio dire...le varie puntate sono troppo stupide e demenziali per non far ridere di gusto (ovviamente se siete il tipo di persona che apprezza questo genere di comicità).

One Punch Man non è e non vuole essere un antishonen, non vuole demolire nessuno stereotipo, anzi proprio degli stereotipi fa il suo maggior pregio. E' talmente ridicolo e scemo da funzionare perfettamente e intrattenere.

Secondo me una possibilità la merita :P

HAL: sono riuscita a visionare anche un film d'animazione, un miracolo!
Slice of life con una punta di fantascienza + chara di Io Sakisaka (Strobe Edge, Ao Haru Ride, Omoi Omoware Furi Furare), Hal è la storia dell'elaborazione e accettazione di un lutto.
Colorato, romantico e mai pesante, lo consiglio!

Non dura nemmeno troppo, tra l'altro ;P

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